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Tre mesi in tour per l’Europa per promuovere i carburanti rinnovabili

Un viaggio di tre mesi attraverso 20 Paesi europei per evidenziare il potenziale di decarbonizzazione fornito dai carburanti rinnovabili. Questo è il “Tour d’Europa”, un percorso intrapreso da camion e auto per mostrare ai cittadini e ai responsabili delle politiche di tutta l’UE le capacità dei biocarburanti, che, insieme ad altre tecnologie come l’elettrificazione e l’idrogeno, offrono un approccio flessibile e tecnologicamente neutro per la decarbonizzazione del trasporto su strada.

I veicoli leggeri e pesanti alimentati con questi carburanti si fermeranno per effettuare rifornimento in diverse città europee, comprese quelle italiane. A queste soste saranno accompagnati una serie di eventi, come visite a bioraffinerie e impianti, convegni e altre iniziative sul territorio, per dialogare con gli stakeholder locali sull’importanza di ridurre le emissioni dei trasporti e affrontare insieme i cambiamenti climatici.

Le auto e i camion del Tour d’Europe saranno inoltre equipaggiati con un software specifico sviluppato da Bosch, il “Digital Fuel Twin” (DFT), che verificherà e certificherà l’impiego di carburanti rinnovabili e la diminuzione delle emissioni di CO2. I risultati saranno raccolti in un rapporto finale che sarà presentato il 23 giugno a Bruxelles, in occasione di un evento alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni europee.

Il progetto unisce aziende, associazioni e istituzioni lungo l’intera catena del valore del settore automobilistico e dei carburanti.

“È un’iniziativa a cui abbiamo partecipato fin dall’inizio – ha dichiarato Gianni Murano, presidente di UNEM, Unione energie per la mobilità – con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica, ma ambisce anche a convincere i decisori europei che i biocarburanti, siano essi liquidi o gassosi, rappresentano un’opzione che non può più essere trascurata. Dobbiamo impegnarci per conseguire l’obiettivo delle emissioni nette zero entro il 2050, senza compromettere però l’industria europea, e consentendo ai consumatori di scegliere la soluzione più adatta alle loro necessità e preferenze.”

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